Ripetiamo quello che non ripariamo – Christine Langley-Obaugh

Terapia EMDR

I ricordi traumatici sono immagazzinati nel nostro cervello in modo diverso da altri tipi di ricordo. Quando si vive un trauma, viene attivato il meccanismo di risposta “lotta o fuga” per “sopravvivere”.

Il cervello non ha però la possibilità di comprendere davvero l’evento. Il naturale sistema di elaborazione delle informazioni viene interrotto. Il risultato è che il ricordo dell’evento traumatico viene immagazzinato in modo frammentato e incompleto, e questa è la modalità con cui continua a riemergere nel presente. Il ricordo è come congelato; i pensieri, le sensazioni e le immagini associate all’evento traumatico sono come bloccate nel nostro sistema nervoso.

La terapia EMDR modifica il modo in cui il trauma è immagazzinato nel cervello e riduce le emozioni disturbanti, i sintomi e le cognizioni – i pensieri e le credenze – associate a quella esperienza. Attraverso i movimenti oculari, la terapia EMDR darà al cervello una seconda chance nell’elaborazione di quanto è stato vissuto.

Il risultato dell’elaborazione adattiva è il sollievo dalla sofferenza fisica ed emotiva, e una nuova disponibilità a risposte/reazioni volte al miglioramento dell’autostima e del senso di autoefficacia. L’EMDR ha lo scopo di alleviare la sofferenza umana e di guidare l’individuo verso l’adempimento del suo potenziale di apprendimento e di sviluppo.